fbpx

Ti Vorrei Sollevare

img_giornata_sollievo_evidenza

Pubblicato il 28/05/2022

29 Maggio | Giornata nazionale del sollievo

A cosa pensiamo quando usiamo la parola “sollievo”? La associamo ad una sensazione fisica, come quando sorseggiamo una bibita ghiacciata o ci rinfreschiamo con dell’acqua in una giornata di caldo torrido? Oppure è qualcosa di mentale, nel momento in cui ci sentiamo rassicurati - in un momento di preoccupazione - da una notizia o da un evento? O ancora, è per noi sollievo quello dal dolore, inteso come fisico ed emotivo?

 

Per molte persone è un concetto diverso, perché è soprattutto ciò che li sostiene e accompagna verso la fine della propria vita o di quella dei propri cari.
Non sempre, comprensibilmente, chi non si trova in una situazione simile può capire quali siano le sensazioni e le emozioni che si provano.

 

La “Giornata nazionale del Sollievo” è stata istituita proprio con il proposito di sensibilizzare la società in questo senso e per raccontare come affrontare la malattia e la morte attraverso le cure palliative e la terapia del dolore.
Farlo da soli è difficile, se non impossibile, perché nessuno è mai davvero pronto a pensare a quel momento: chi può aiutarci a farlo sono medici, infermieri, assistenti sanitari, psicologi e psicoterapeuti, personale delle tante strutture che del sollievo si occupano a tempo pieno o meno.

 

Nelle RSA il personale è formato per assistere ospiti e famiglie nella malattia, così come nella gestione ordinaria della degenza, spesso lunga; deve essere però anche pronto - psicologicamente e fisicamente, a tutti i livelli e in base alle competenze di ciascuno - anche a sostenere quelle stesse persone verso la fine della loro vita o di quella dei loro cari.

 

Chi sta vicino - qualunque sia il legame che esiste - a qualcuno che sta per terminare la propria vita si troverà a riconoscere un “prima” e un “dopo”, ma potrà pensare al momento in cui si verrà sollevati: indipendentemente da ciò in cui si crede, questo può essere di aiuto.

Dalila Lattanzi

Freelance

Content Editor

Torna su